L’importanza del fattore tempo nel Marketing

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Lo spunto per scrivere questo articolo, nasce da una situazione realmente accaduta in Secret Key. Recentemente abbiamo chiuso una trattativa commerciale acquisendo un nuovo cliente che ci aveva contattato la bellezza di 3 anni fa. 🤩

Tanto ci è voluto per conquistare questa azienda a suon di Paid Advertising, Content Marketing e Storytelling dalla prima volta in cui ricevemmo una richiesta di preventivo, grazie ad una campagna Pay Per Clic su Google Ads.

Questo nuovo cliente ha per la nostra agenzia un valore economico enorme, che ci ha fatto rivalutare completamente il ROI della campagna di marketing fatta a suo tempo.

Non è la prima volta che assistiamo a simili situazioni, in cui ci troviamo di fronte ad un Customer Journey lunghissimo, che di sicuro non può essere misurato con Google Analytics o similari. Qualcuno ha detto CRM?

Questo aneddoto conferma nuovamente una verità assoluta: il tempo è la variabile più sottovalutata rispetto agli investimenti di Performance Marketing.

IL TEMPO NEL MARKETING INCIDE SU TUTTO:

⏳ il tempo serve a trovare il giusto Market Fit, a conoscere veramente il proprio mercato, a comprendere i propri clienti;

⏳ il tempo serve ad instaurare una relazione con la propria target audience, a generare familiarità con il marchio/prodotto e a creare una condizione di fiducia;

⏳ il tempo è necessario per raccogliere i frutti di un Customer Journey che può durare mesi o anche anni in chiave Acquisition;

⏳ il tempo serve ad ottimizzare budget allocation e campagne di Marketing attraverso un processo iterativo di Test & Learn;

⏳ il tempo serve ad ottenere recensioni e referenze positive che sono un enorme facilitatore nell’acquisizione di nuovi clienti;

⏳ il tempo serve per capitalizzare stagionalità ed eventi, così come per individuare trends e nuove opportunità;

⏳ il tempo serve per migliorare la Customer Experience fixando tutti gli aspetti negativi che impattano sulla Retention e il CLTV;

Erroneamente però si pensa che investendo sul Marketing oggi, si debbano raccogliere gran parte dei risultati già da domani. Che tutto debba essere misurabile nel breve. Ma non funziona così!

Non può esserci sempre un INSTANT RESPONSE da parte del mercato.

Un conto è fare campagne tattiche avendo come leva degli sconti a tempo, come nel caso di saldi o Black Friday.

Cosa ben diversa e assai più complessa è creare una strategia di marketing che porti un flusso costante di clienti in maniera veramente profittevole e senza fare promozioni costanti.

Questo SHORT-TERMISMO malato che associa ogni investimento di marketing ad obiettivi di performance di breve periodo, non ha alcun senso.

Così come servono 9 mesi di gravidanza per concepire un figlio, serve il giusto tempo per costruire un BRAND noto e rilevante. Nonché investimenti commisurati allo scenario competitivo.

Marketing e Branding hanno bisogno di respirare e di maturare per poter esprimere il loro potenziale.

Non si costruisce awareness e relevance investendo qualche decina di migliaia di Euro in Adv. È stupido anche solo pensarlo!

Serve tempo per affermarsi, per affinare il proprio marketing, ma soprattutto per generare la base clienti che consente di arrivare a break even e successivamente a profit. 

Il tempo è determinante soprattutto se parliamo di brand semi sconosciuti che si affacciano sul mercato per lanciare nuovi prodotti e servizi. Vedi ad esempio le startup.

A tal proposito, di seguito riportiamo il grafico che illustra proprio la cosiddetta “valle della morte delle startup”.

Come si può notare il fattore tempo è determinante per uscire dalla fase di avviamento che va dal concepimento dell’idea fino alla definizione del Market Fit.

valle della morte startup

La durata della fase di avviamento di un nuovo brand/prodotto che si affaccia sul mercato, può essere molto lunga (anni o decenni), così come molto breve (settimane o mesi). Come sempre il risultato dipende da molteplici fattori.

Anche nel marketing, ci sono campagne tattiche che hanno un ritorno nel breve periodo, mentre gli investimenti di brand building generano un impatto nel medio e lungo periodo.

brand building marketing

Ad esempio, tra gli investimenti di Marketing di medio/lungo periodo c’è la SEO (posizionamento organico sui motori di ricerca), attività che solitamente implica mesi e in alcuni casi anni prima di generare risultati.

Stesso dicasi per il Social Media Marketing: per costruire una fan base numerosa e una community vera, solitamente c’è bisogno di tanto tempo.

Ci siamo capiti vero? 😉

Per questo noi di Secret Key consigliamo sempre di effettuare un’analisi di mercato e di definire una Strategia di Marketing per evitare di investire alla cieca senza un’attenta pianificazione.

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Un saluto 👋

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