Nel luglio 2011 Google ha svolto una ricerca chiamata Search Ads Pause che ha mostrato come cambia il numero di click sui risultati organici quando sono presenti gli annunci e quando le campagne a pagamento sono disattivate.
La domanda è: in che modo il traffico dai risultati organici compensa la perdita degli annunci a pagamento?
Per rispondere a tale quesito è stato sviluppato un modello statistico per stimare la percentuale dei click attribuibili al search advertising. Dall’analisi di alcune centinaia di questi studi, risulta che l’89% dei click sugli annunci sono incrementali, nel senso che le visite al sito dell’inserzionista non si sarebbero verificate senza le campagne a pagamento.
Questi click non sono quindi recuperati con un aumento corrispondente dei click organici; a questa percentuale è stato dato il nome di Incremental Ad Clicks (IAC) e sono stati considerati tre differenti scenari per comprendere quali differenze si verificano nel comportamento degli utenti.
I dati sono aggiornati ad agosto 2011, per un totale di 5300 casi. Nel primo scenario, in cui le campagne sono disattivate il valore medio di Incremental Ad Click è dell’ 85%.
Nello scenario in cui la spesa per l’advertising è diminuita dall’inserzionista ma non è azzerata, è stata verificata una diminuzione media dell’80% del traffico verso i siti pubblicizzati, che quindi non è stato compensato dai click organici.
Questo valore è più basso dello scenario precedente perché gli inserzionisti probabilmente hanno disattivato le parti della loro campagna che hanno considerato meno efficaci.
Nel caso in cui un inserzionista decida invece di investire di più sui search ads, è risultato un incremento medio del traffico incrementale del 78%. Nell’ultimo scenario invece, quello in cui gli inserzionisti non facevano campagne in precedenza e sono partiti da zero, hanno visto un aumento di traffico del 79%.
Considerazioni
E’ opinione assai diffusa che la paid search sia una strada da percorrere solo quando un sito web ha poca visibilità organica in serp, sbagliato!
Da tempo sosteniamo che SEO e Keyword Advertising sono attività che non si escludono a vicenda, anzi in una strategia di web marketing veramente efficace, possono coesistere e viaggiare in parallelo. Questo studio non fa altro che confermare la nostra convinzione, cioè che pur in presenza di un sito web con un ottimo posizionamento organico, grazie al pay per click di Google Ads possiamo ampliarne ulteriormente la visibilità nei confronti di un bacino più ampio di utenti target.
Le statistiche di questa ricerca in tal senso non lasciano dubbi, i click incrementali ottenuti grazie alla paid search portano tantissimi visitatori che altrimenti non sarebbero stati intercettati grazie all’organic, neanche se il nostro sito fosse posizionato sempre nelle prime posizioni della serp.
Fonte: Think Insight With Google
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