Le 3 C del Social Media Marketing



I social media hanno acquisito sempre più importanza su internet negli ultimi anni. Oltre ad aver dato alle persone la possibilità di stare connessi con amici e familiari, hanno dato l’opportunità a chi gestisce un piccolo business di creare un network e targettizzare la propria nicchia di mercato specifica.

Per poter sfruttare al meglio le vostre attività di marketing con i social media, è essenziale prendere nota delle 3 C: contenuto, community, commercio.

Contenuto

La prima C da sviluppare è il contenuto. Nei social media il valore si crea producendo e condividendo contenuti validi. Ci sono molti modi per crearne: scrivere post per un blog o un e-book, realizzare interviste audio o podcast, offrire brevi video o webinar, solo per dirne alcuni.

Non c’è ragione di usare i social media per aumentare il traffico verso il sito della vostra azienda se non avete nulla di nuovo da offrire. Produrre regolarmente nuovi contenuti porterà gli utenti a tornare ancora sul sito.

Il blogging può essere un ottima modalità per mantenere un flusso costante di contenuto aggiornato. Se avete appena cominciato, ecco alcuni consigli utili per lanciare un blog.

  • Fare un calendario editoriale del blog per programmare il contenuto da postare
  • Prendere l’abitudine di scrivere qualche post a settimana almeno 3 mesi prima che il blog sia online. Questi risulteranno nell’archivio del blog così da partire subito con un impatto efficace.
  • Lanciare il blog con almeno 10 articoli già postati anziché uno solo. Questo darà ai lettori un idea più precisa del vostro blog e di cosa tratta.

Community

I social media possono crescere solo grazie al coinvolgimento delle persone. Uno dei benefici maggiori nell’essere presenti sui social media è la possibilità di posizionarsi come opinion leader, e un modo efficace per farlo è coinvolgere i propri utenti e costruire una community.

Meglio mettere da parte la mentalità da marketing ed essere sinceri con le persone. I vostri follower e fan vogliono sapere chi c’è dietro il contenuto che condividete sui social media. Non potete permettervi di fare come chi posta in continuazione link al proprio blog senza offrire alcuna interazione. E’ importante creare un dialogo con i fan e i follower e favorire le esperienze sociali.

Per esempio, io uso Twitter per riunire i proprietari di piccoli business ogni settimana. Ospito una tweetchat ogni mercoledì dalle 20:00 alle 21:00 chiamata #Smallbizchat, durante la quale presento un ospite esperto che interagisce con ogni partecipante. Funziona perché sto offrendo un contenuto di valore in una discussione coinvolgente.

Se volete avere successo sui social media, dovete andare fuori e creare un network. Più sarete interattivi e “social”, maggiori saranno le chance di creare un brand efficace sui social media. La migliore lusinga possibile online avviene quando qualcuno diffonde il vostro contenuto. Perciò io uso una proporzione di 4:1 nel condividere contenuti di altri oltre ai miei.

Altre idee per fare una community possono includere:

  • postare sui forum, commentare sui blog o pensare a nuove prospettive da condividere attraverso la propria identità sui social media.
  • Connettersi con i propri contatti su LinkedIn e altri network come Facebook e Twitter.
  • Scrivere dei post come ospite (guest blogging) su blog altrui oppure offrire opportunità per gli altri di scrivere sul vostro blog.

Le opportunità sono tante per interagire e costruire una community.

Commercio

La C finale del puzzle è il commercio, che è un pò più astuto di quanto si possa pensare. In poche parole, la gente fa business con chi gli piace, con chi conosce e di cui si fida.

Di persona occorrono 3 interazioni prima di ottenere un impatto abbastanza forte che consenta di fare una vendita. Su Internet occorrono 7 interazioni per costruire una relazione che porti a un risultato commerciale.

Naturalmente l’obiettivo finale del social media marketing è generare traffico, visite targettizzate e vendite. Ma ciò che dà un certo appeal ai social media è il fatto di essere informali e l’aspetto “social”.

Occorre essere attenti a non esagerare con il linguaggio promozionale: nessuno vuole che gli si venda qualcosa. Per avere successo serve prima creare curiosità e attenzione con contenuti di alta qualità per attrarre gli utenti. Poi bisogna coinvolgerli con interazioni dirette.

Chiedete pareri e rispondete alle domande. Quando avrete guadagnato fiducia e rispetto potrete approcciarci con il vostro business, ma dovreste parlare di ciò che offrite come una soluzione fornita agli altri e tramite i risultati ottenuti dai clienti che si sono rivolti alla vostra azienda.

Liberamente tradotto da: http://blog.hubspot.com

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